Dal greco “kinesis” che significa “movimento”, questa terapia manuale è una forma di riabilitazione che vede nel movimento, appunto, il fondamento e la cura del corpo nella sua totalità, dai muscoli fino agli arti e alle articolazioni.
La kinesiterapia consiste nell’esecuzione di una serie di movimenti specifici, scelti dal terapista in base alla tipologia di trauma o dolore da trattare e viene suddivisa in 3 diverse tipologie:
kinesiterapia passiva: quando è il fisioterapista a muovere le parti del corpo interessate;
kinesiterapia attivo-assistita: quando il paziente esegue il movimento indicato, ma viene anche assistito dal fisioterapista;
kinesiterapia attiva: quando il paziente esegue in piena autonomia il movimento.
In fisioterapia si può ricorrere a questo tipo di trattamento per risolvere molteplici problematiche. In generale è perfetta per i pazienti che hanno subito un lungo periodo di allettamento e necessitano dunque di recuperare la normale funzionalità di muscoli e arti, ma anche per chi ha subito traumi come fratture, distorsioni o lussazioni.
Gli esercizi di kinesiterapia, inoltre, sono molto utili anche nel trattamento di tendiniti, coxalgie, colpi di frusta o problemi al sistema nervoso centrale periferico. Infine, guidando il paziente verso un recupero progressivo dei movimenti quotidiani, si dimostra anche efficace nella riabilitazione in ambito geriatrico.
Perché il trattamento kinesioterapico possa apportare dei benefici, deve essere eseguito con costanza per circa 3 mesi con una frequenza di 2 sedute a settimana. Come per tutte le terapie fisioterapiche è opportuno che la terapia venga eseguita in seguito a un’attenta anamnesi e da un professionista qualificato.
Si sconsiglia di affidarsi alla kinesioterapia qualora si sia in presenza di fratture che non presentano ancora un callo osseo o che non sono state precedentemente trattate chirurgicamente e in presenza di flebiti o di trombosi venosa profonda.
Ciascuno dei nostri programmi terapeutici è studiato per garantire cure mirate al paziente, individuandone le esigenze e le necessità per il pieno recupero.